Oltre ad avere uno spiccato senso per la sintesi (…..) devo avere un sesto senso e mezzo anche per le previsioni.. non so lì da te ma qui piove, piove, piove… dalla finestra, sembra di vedere la finta pioggia dei film ed invece questa è proprio vera, sembra un muro d’acqua. Il cielo è incolore, sono le 10 circa di mattina e sembrano le sette di sera.. forse ho sbagliato qualche cosa…non è che siamo direttamente passati all’autunno?
Ci sono giorni nei quali la pioggia ti piace, scende, va per la sua strada e lava.. lava via tutto, ogni cosa pian piano… quasi come un acido leggero scioglie via i segni, le macchie e alle volte anche i ricordi, quelli che poi in fondo vogliamo lasciare andare… Così lei arriva e porta via.
Io non possiedo ombrelli, da anni esco sempre senza, e a seconda dell’impegno posso o zigzagare cercando di bagnarmi il meno possibile sotto portici, pensiline, ombrelli di passaggio, ma se posso me la prendo, soprattutto d’estate al mare (quando di solito sei in vacanza e non hai l’ansia di correre altrove..) è davvero bello, difficile da spiegare a chi non l’ha mai provato, liberatorio, ti rendo leggera ma nello stesso tempo pesante, ti fa sentire che ci sei…
Una cosa che amo di lei indistintamente è l’odore, lo senti subito se ha piovuto, anche nelle vicinanze, e ti accorgi anche se starà per piovere di li a poco.. Questo è uno di quegli odori che ti fanno sentire bene, sicura, un’odore che a me personalmente mette tranquillità insieme all’odore di biancheria pulita, quando cambi le lenzuola e la sera non vedi l’ora di andare a letto per accoccolarti lì sotto; oppure l’odore del pane quasi pronto in forno che si diffonde per tutta la casa o magari l’odore di erbette fresche quando alla sera annaffi il tuo nano orto da terrazza e che ti inebria con il suo sapore di basilico e di menta, poi ti cade l’occhio sulle fragoline, ne vedi una, in particolare, bella rubiconda e gnam, te la pappi…
Che dire, ne approfitterei per postare la verde ricetta numero due della raccolta “aspettando l’estate” e visto che fuori è tornato il freschino vorrei farti vedere questa bella minestrina, te la consiglio bella tiepidina…
La Minestrina verde della Nonna Anna
Cosa ti serve??
· 3 patate grandi
· Spinaci (una bella manciata)
· Panna (io di soia x decorare)
· Sale
· Pasta all’uovo a piacere (io metto i grattini..)
Sbuccia le patate e tagliale a cubetti piccoli, si cuociono più in fretta ( ;p ), mettile in pentola con un po’ d’acqua, più o meno l’acqua deve superare di due dita le patate, quando pronte aggiungi gli spinaci, ben lavati e dai un colpo di bacchetta magica per 2 minuti.
A parte cuoci i grattini e quando sono pronti incorporali al verde preparato fatto nelle righe di sopra… Spegni, sala, frulla con il frullatore sottomarino ;) e..
..Ed ecco come per magia la minestrina =) ready to eat
Have a nice meal today
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