Quando
piove, le lumachine iniziano ad affollare prati e piante, io con l’arrivo della
primavera (sulla carta..) riemergo dalle nebbie, o meglio quest’anno dalla
modalità “titteria” della filiera degustazione latte di stagione.. in verità
riesco a comunicare con te in stile “twister”, te lo ricordi quel gioco
semplice ma intricato al tempo stesso: “mano destra sul bollino giallo, piede
sinistro su quello blu..” e via dicendo? Ecco in questo momento mi trovo nel
lettone con la nana di fianco, coscia spalmata sulla sua pancina e piede
(quello della coscia..) adeso alla sua schiena, per farle sentire che ci sono…
ma questo intrico sembra non bastare, perciò mano sulla testina a fare i grattini,
il che significa scrivere di sinistra, storta e al buio.
Ah
ecco richiedono assaggio dell’altra qualità.. te pareva.. si vocifera essere un
gusto rinomatissimo, quasi barricato.. perciò cuscino sulle gambe, tetta
sinistra a richiesta e mano destra in torsione per arrivare alla lontana
tastiera.
Ti
chiederai: “Ma perchè non puoi scrivermi più tardi in relax??”
Ma
perchè è questo il mio relax ;p quando mi ricapiterà più un’occasione così?!! E
se posso aggiungere un relax mai provato prima al quale, adesso, non potrei più
rinunciare !!
Ma
non divaghiamo troppo nel mondo nanifero e torniamo a noi.. a questa primavera
che non vuole proprio restare.. fa capolino con un sole tiepido e accattivante
al punto da farti cambiare abbigliamento e poi tac, una botta di grigie nuvole,
pioggia e anche qualche spruzzo di neve.. Siamo alle solite di marzo pazzerello
che ogni anno ci fa un po’ tribolare, così mi son detta: ragazza bisogna fare
qualcosa per far frizzare l’aria di casa, da tempo troppo quieta; pensa che i
poteri della cucina sono stati momentaneamente traslocati su mezzamela.. ogni
tanto lo intravedo che saltella e piroetta con il mestolo in mano.
Aah cosa può fare la cucina..
Comunque
in un pomeriggio dove la piccola idrovora-ciuccia-latte ha capitolato al potere
di una passeggiata in carrozza, sono entrata nel mio, regno di un tempo
chiedendo il permesso a mezzamela e spolverato mestolo magico e paiolo, un po’ di
magia è tornata.. e prima con ansia e timore di non riuscire a terminare l’idea
appena accennata, ma via via sempre più spedita ci sono riuscita: un
incantesimo facile, replicabile e veloce che però da vedere fa la sua bella
figura, insomma poche e semplici dritte da seguire e se poi ci aggiungi che non
è nemmeno troppo calorica direi che siamo riuscite nell’intento.
Io
intanto ho recuperato l’uso delle due mani, così allungarsi oltre il lettino di
fortuna creato tra le mie gambe e il piumone per arrivare alla tastiera sarà
meno faticoso ;p
Ma
voliamo al dolcino che qui ogni minuto potrebbe essere l’ultimo..
Rose di mela
Cosa ti serve??
×
Rotolo
di pasta sfoglia pronta (per i motivi di cui sopra..) con quella rettangolare
si va molto meglio.
×
2
mele grandi
×
Noce
di burro
×
Zucchero
di canna q.b. per caramellare
×
Liquore
qualsiasi una spruzzatina
×
Mandorle
a scaglie
Sbuccia
le mele tagliandole prima in quattro spicchi e successivamente, ogni spicchio,
a fettine sottili.
Metti
una noce di burro in padella, quando sciolta aggiungi i petali di mela, un
cucchiaio o due di zucchero di canna a seconda delle preferenze. Fai saltare a
fuoco vivo aggiungendo un goccio di liquore e se desideri anche una manciata di
mandorle a scaglie, il tutto sul fuoco per davvero poco, massimo 5 minuti,
giusto il tempo che la mela si ammorbidisca.
Piccolo
inciso le mandorle sono buone anche non saltate e poste direttamente
nell’impasto, prova entrambe le versioni e mi dirai.
Quando
il contenuto della padella sarà freddo, accendi il forno a 180°.
Prendi
la pasta sfoglia tagliala a rondelle per tutta la lunghezza e poi un unico
taglio centrale. Nelle foto vedrai la
sfoglia rotonda (colpa della becchisia che non mi ha aiutato nella spesa..) si
fa anche con la rotonda ma si va notevolmente meglio con la rettangolare, sciupi
meno pasta ricavando qualche rosellina in più!
Prendi
una striscia di pasta e tirala leggermente sia in lunghezza sia larghezza,
giusto un pelino, poi prendi un pezzetto di mela e come se fosse un petalo,
adagialo a metà del bordo e così via uno dopo l’altro con qualche pezzetto di
mandorla (sia saltata che non).
Ripiega
il lembo inferiore su se stesso inglobando metà petalo e chiudi bene come
quando si preparano i ravioli, fatto questo inizia ad arrotolare la pasta con i
petali fino a vedere la piccola rosa.
A fine “arrotolatura” cerca di chiudere
bene l’impasto per evitare che si apra in cottura.
In
forno per 20 minuti circa ma direi di lasciar cuocere fino a quando la punta dei
petali non inizia a cambiare colore, scurendosi.
Fatto!!
Alla fine sembra difficile da fare ma è davvero veloce e divertente.
Quando
saranno fredde, spolverale con zucchero velo e vedrai che rimarranno poco nel
piatto. Almeno qui è successo così per merenda, nel giro di un’oretta ne erano
rimaste 4 che sono poi terminate dopo cena..
Come
dicevamo prima, sono semplici e poco caloriche e credo possano essere la base
per altre preparazioni più complesse, magari accompagnate con una buona crema o
con dello zabaione (ultimamente ho voglia di quello)..
Non
ci credo, le aspettative pomeridiane per la scrittura di questo post non erano
molto alte dato che erano circa dieci giorni che non appena provavo anche solo
a pensare di prendere il pc, si scatenavano guerriglie di coliche, fami
ancestrali e puzzette nervine; ma alla fine la cucciola ha tenuto botta e anche
le mie ginocchia, ma soprattutto la schiena che a forza di ninnare mi avrà
fatto scrivere mille doppie in più ;)
Che
dire.. spero di riuscire a mantenere una storia-ricetta ogni tanto, perché scrivere,
mi piace e trovare qualche minuto per se è davvero un toccasana per l’umore.
E
a proposito di questo.. mamme blogscrittrici di ricette e non, ditemi che man
mano riuscirò ad avere ogni tanto un’oretta..
Ciao Vale bentornata:) Le roselline sono la ricetta perfetta per riprendere contatto con il blog, vedrai, piano piano riavrai più tempo e nuove energie per piatti nuovi.
RispondiEliminaBellissime e golosissime..
RispondiEliminaNot Only Sugar
Ciao Vale!! Che bello rileggerti! La nanetta si è monopolizzata tutta la sua mamma eh? ;-) come dici tu tieni botta, arriveranno tempi migliori e comunque l'idea delle rose di mele è bellissima! Un bacio grande ;-)
RispondiEliminalaura
@vera pian piano riprenderò possesso di un po' di tempo.. Intanto appunto idee una e la:) buona pasquetta
RispondiElimina@notonlysugar e vedrai che semplici e quanto poco tempo rimarranno ;)
RispondiEliminaHo appena scoperto il tuo blog grazie a ig e sono una tua nuova follower. Molto carino!!
RispondiEliminaFiorenza (alias Fioruzza)
http://tavolatovagliaetovagliolo.blogspot.it/
@fioruzza ciao piacerissimo!! Grazie per la visita, come vedi ultimamente sono parecchio latitante ma non riesco ad organizzarmi ci la nana.. A presto e grazie ancora :)
RispondiEliminaMolte belle e saranno sicuramente anche molto buone!
RispondiEliminaGrande post, devo provare!
RispondiEliminaLa cucina è anche la mia passione nei tuoi articoli si può anche vedere! Saluti