Non
avevo idea che i malanni di stagione potessero colpire anche i PC perciò
settimana di fazzolettini, cambio profili e copertina…
Così,
ritornati sia io che il ronzino succhia byte in salute, faremo doppia postura
nella giornata di venerdì, che come sai è quella dedicata alla rubrica più “da
paura” dell’anno.
Come
ti avevo promesso, la prima ricetta di oggi sarà davvero brutta da vedere
e se riuscirai a bypassare l’apparenza schifiltosa, potrai trovarla molto
golosa da assaggiare.
E’ una versione un po’ più grezza delle classiche dita di
strega, che a me piacerebbe chiamare:
Dita mozzate di halloween
proprio
perché assomigliano a dita esangui e nodose di cadavere..
Ottimo
direi per questo periodo spettrale.
Cosa ti serve??
- 200gr di farina
- 100gr di burro
- 100gr di zucchero
- 2 tuorli d’uovo
- Un pizzico di sale
- Buccia grattata di un limone oppure
un baccello di vaniglia
- Mandorle spezzettate grossolanamente
per le unghie.
Classica
ricetta della frolla, questa è la nostra di famiglia che di solito utilizziamo
un po’ per tutto, ma una qualsiasi ricetta da te utilizzata allo scopo andrà
benissimo.
Lavora
il burro freddo di frigo tagliato a cubetti con lo zucchero, aggiungi successivamente
le uova e poco per volta la farina setacciata con l’aroma da te preferito e il
sale.
Io
metto tutto in planetaria e come consiglio di Veru, la cuochina sopraffina,
metto la ciotola di metallo in frigo per una decina di minuti prima di
cominciare.
Fatto
questo raccolgo l’impasto in una palla e lo metto in frigorifero minimo una
mezz’oretta, alle volte anche un’ora.
Dopodiché
sei pronta per incominciare la fabbrica dei mostri…
Semplicemente
lavora la frolla fino a ottenere un rettangolo lungo circa un dito,
arrotondandone i margini.
Rompi
una mandorla e utilizzane la parte più irregolare e con l’aiuto di uno
stuzzicadenti ricrea i punti di piccola articolazione.
Il
gioco è fatto e l’effetto è davvero incredibile. Se ne hai la possibilità,
metterei le dita un po’ in frigo per far in modo che mantengano la forma in
cottura (su questo devo specializzarmi ancora un po’..).
Risultato
garantito!!
La
seconda idea di oggi che volevo proporti è la classica “ricetta-non-ricetta”
che vedrà l’utilizzo delle “dita mozzate”, associate a piccole lapidi create
con gli scarti della frolla, inserite in una torta al cioccolato possibilmente
sbriciolosa; tutto questo per creare:
Il cimitero delle dita mozzate
L’idea
principale era quella classica che consiste nel trasformare la tua torta preferita in forma rettangolare, tagliata a cubetti e sistemata in maniera da ricordare un terreno
dissestato dal quale si intravedono lapidi rovinate ed epitaffi, ma
sinceramente una volta assemblato il tutto, il risultato finale non mi piaceva
un granché.. così ho pensato di inserire qualche elemento “innovativo” e il
tutto ha assunto un’aria alquanto kitsch.
Fammi
sapere cosa ne pensi e mi raccomando assaggia queste dita.. sono davvero prelibate.
..hihihihihih…
E
se ti sono piaciute queste idee leggermente rivisitate a brevissimo la cosa più
splatter che si possa “adocchiare e addentare” durante l’aperitivo!
Nessun commento:
Posta un commento