mercoledì 26 ottobre 2011

Calore, coccole e la salsa. . . povera ma buona


E’ già, possiamo sottolineare che il freddo è proprio arrivato e ha portato con sé un sacco di “regali”..

.. attualmente, sono all’attivo di ben 2 tonsilliti con placche e febbrone da lattante.. come inizio stagione non è male eh?!

Beh adesso, è tutto passato e iniziano i preparativi per il letargo invernale che a casa nostra significa zuppe, tisane e cose brodolose in genere.

Solitamente la modalità, “letargia pura”, inizia agli albori del primo freddo frizzantino, ma gli inconvenienti di cui sopra, ci hanno fatto ritardare la tabella di marcia.. e non abbastanza soddisfatti, il tanto temuto cambio di stagione nella nuova e sconosciuta cabina armadio, ci ha abbattuti più del miglior placcaggio in puro stile rugbistico.. ho reso l’idea??

Così questa sera per farci una coccola, la cena sarà un mix di tradizione e calore al tempo stesso..

Oggi ho “messo su” il brodo, evento assai raro, che ha bollito tutto il pomeriggio e la cucina si è riempita, a tratti, di profumo di domenica, profumo di festa e perché no anche un po’ di Natale.




Finalmente la ricetta ideale per poter sfoggiare una salsa speciale, la salsa povera ma buona, quella della tradizione delle donne di famiglia!

E con questo piatto rinominato “La salsina poverina farà felice la cuochina??”
partecipo al contest  di Veru: La cuochina sopraffina =)



Quando ho letto le regole, subito la mente mi ha portato a questa ricetta, ma pensandola troppo semplice ho optato per una seconda scelta che si  è rivelata poi essere un mega flop.. e così mi son detta e perché no?? E ho voluto fidarmi della mia sensazione..



Cosa ti serve??

Per il lesso o bollito che dir si voglia
          ×            1\2 gallina o cappone
          ×            1 osso da brodo
          ×            1 pezzo di doppione
          ×            1 pezzo di “gommosa”
          ×            Sedano carota e cipolla
          ×            1 pomodorino
          ×            1 crosta di forma
Per la salsina
          ×            Mollica di pane comune (all’incirca la quantità che potrebbe stare in un pugno)
          ×            Aceto
          ×            Prezzemolo (un pugno buono)
          ×            Aglio metà spicchio
          ×            1 uovo
          ×            Olio



Lava e adagia in un pentolone i pezzi di carne e gli odori, aggiungi acqua fino a ricoprire il tutto e fai sobbollire almeno 3 ore.

Prendi la mollica aggiungi l’aceto e metti da parte.

Prepara un uovo sodo e fallo raffreddare.

Lava il prezzemolo e sminuzzalo .

Sgocciola strizzando (molto bene) la mollica di pane e mettila nel robot da cucina, aggiungendo tutti gli altri ingredienti, prezzemolo, 1\2 spicchio d’aglio, l’uovo e l’olio e frutta fino a quando la salsa risulterà omogenea e ben amalgamata.

Già finita! 



Adesso è ora di assaggiarla ;p

L’abbiamo testata anche con il purè e non è male, un altro utilizzo gustoso è con la fonduta di carne.



Siamo due golosi noi.. non c’è che dire…

… però qualcosa invece te la dico… domani passatelli in brodo =)



Adoro l’inverno…sisisi!

Notte e a presto con dolcetti e scherzetti…

domenica 23 ottobre 2011

Zuppa di zucca con sorpresa





Fuori c’è aria d’inverno.

Certe sere quando torno a casa, prima di entrare, mi soffermo un po’ con il naso all’insù (.. prima mi accerto non ci sia nessuno alla finestra.. ) e chiudo gli occhi..

.. faccio un profondo respiro e resto in attesa che si apra quel cassettino della memoria che mi aiuta a ricordare..

.. si sente un morbido profumo di camino che letteralmente ti riscalda dentro e risveglia ricordi lontani e voglie future..

..a tratti sembra di poter percepire sapore di castagna arrosto, come se le avessi appena assaggiate, ma forse è solo la suggestione dell’inverno,

 e poi c’è quell’aria pungente e secca tipica “da neve”..

..così ti sfreghi le braccia sotto il poncho di lana, fai un ultimo, profondo respiro e sei pronta a salire in casa dove sai che un bel calduccio, una mezza mela ( “La” ) e i tuoi pelosi ti stanno aspettando.

E’ arrivato l’inverno, è vero, ed è quindi tempo di zuppe calde e rassicuranti, così l’altra sera, complice una mezza meraviglia regalata dalla nonna, ho “imbastito” una cena zuccosa..

Zuppa di zucca con sorpresa




Era un sacco di tempo che non la preparavo e sono stata felice di ricordarne i sapori, così differenti tra loro ma perfettamente bilanciati.
 
Cosa ti serve??
          ×            Zucca (io sono andata a occhio ma secondo me, senza buccia saranno stati circa 400gr)
          ×            Cipolle
          ×            Burro e farina 1 cucchiaio raso x ciascuno
          ×            Latte e/o acqua

Cosa usare per amalgamare i sapori e guarnire il piatto
          ×            Aceto balsamico
          ×            Erba cipollina

E per la sorpresa..
          ×            Salsiccia



Per prima cosa devi pulire la zucca e ti consiglio vivamente di leggere questo interessante articolo della cuochina.

Pulita la zucca tagliala grossolanamente a pezzettoni e metti da parte.

Prendi una pentola media, aggiungi un po’ d’olio e tanta cipolla, non appena la sentirai sfrigolare aggiungi la zucca.

Fai una roux casalinga (e tarocca..) aggiungendo burro e farina, mescolando, fino a che tutta la zucca non ne sarà ricoperta, è quindi ora di aggiungere la parte liquida.

Apro una parentesi riguardo alla parte liquida della zuppa, si può utilizzare solo latte, solo acqua, oppure fare metà e metà. Io ho provato con latte alta digeribilità 0.1 lattosio e devo dire che il risultato è stato molto buono, soprattutto per la mia pancia O_o    Chiusa parentesi.

Eravamo rimasti…? 

Ah sì, alla parte liquida.. io ho aggiunto latte tiepido fin quasi a ricoprire il tutto, ho coperto e lasciato cuocere a fuoco moderato per circa 20 minuti.

Controlla la cottura della zucca dopodiché frulla con il frullino a immersione, fai raffreddare (qual tanto da non ustionarti la lingua..) e puoi servire.

E la sorpresa??? Ah già la sorpresa.. che figura.. oggi sono un po’ così!!



Mentre la zuppa cuoce, ho preso della salsiccia e ne ho fatto delle piccole polpettine, senza aggiungere altri ingredienti, le ho saltate in padella e fatte abbrustolire bene bene.. avessi sentito il profumo che c’era in cucina!

Impiatta e decora con aceto balsamico, erba cipollina, e alla fine nascondi all’interno le “salsiccine”..



Servila in ciotoline, l’effetto sorpresa risulterà migliore, poi mi racconterai la faccia della persona che inaspettatamente si ritroverà la sorpresa nel cucchiaio e tu, invece, proverai a spiegarmi l’inatteso ed intenso sapore, un’ondata di croccantezza salata e saporita che si lega inscindibilmente con il dolce della zucca, provare per credere!

E’ si, mi sa che devi proprio provare e… buon invero a tutti ;p


Ps comunicazione di servizio.. di secondo avevo intenzione di fare un bel piattone di broccoli a vapore ma mi era avanzata della salsiccia così, tanto per rimanere in tema, ho abbrustolito la salsiccia rimasta, come sopra, senza olio e in ultimo saltata insieme ai broccoli e condita con un tocco di olio piccante. 

Per me “piatto scoperta” veloce e buono, anche se mi han detto che questo è un condimento tipico della pizza napoletana.. che buona deve essere??

Buon appe =D  

giovedì 20 ottobre 2011

Non tutte le torte vengono con il buco e . . . a volte un cuore può diventare una stella. . .




Una piccola premessa prima di inondarti di chiacchiere a profusione.. con il post oggi cercherò di essere un po’ meno prolissa del solito, magari meno logorroica.. e si .. ecco, più sintetica =D 

Fidati poco, sono io la prima che stenta a crederci..

E’ il compleanno della mia mezza mela e per incastri vari ed eventuali non si riesce, in tempi utili, a trovare il modo per festeggiare in famiglia, così la mia mente malata partorisce una delle sue genialate… 

Festicciola a sorpresa!

Tutto calcolato al millesimo di secondo: 

lui lavora e il primo problema dello “sbarazzamento temporaneo moroso” è sistemato;

ogni invitato sa esattamente cosa deve fare e a che ora;

la spesa è in frigo, pronta per essere trasformata in cena;

menù della serata “una passatina di forno”, prepari prima il tutto e all’ultimo infili nel forno e mentre si fa l’aperitivo, la cena abbrustolisce per poi essere consumata tra una chiacchiera e una risata. 

Perfetto.. 

Il mio compito: preparare il dolce. 


Ottimo sapevo già cosa fare, è tempo che punto questa idea ed era giunto il momento di metterla in atto. 
(Primo errore, in certe occasioni così speciali mai mettersi a fare esperimenti.)

Idea abbastanza sopra alle mie capacità, ingredienti acquistati, casa vuota e un po’ di tempo per preparare…

Tanto sono una che non si agita io… O_o  sisi!!

L’idea mi è venuta leggendo il blog di Mari, così, mi sono detta cupcake con un bel cuoricino nascosto all’interno.. dolcezza con sorpresa. 

Non avevo fatto però i conti  a dovere…

Preparo l’impasto dei cup alla vaniglia e ne prelevo una parte da colorare di rosso, aggiungo il colorante in gel e… 

Puff.. 

..primo colpetto al mio Io.. il risultato non è proprio il bel rosso fuoco che mi aspettavo, ma mi dico che può andare, un signor color lampone di tutto rispetto! Metto da parte a raffreddare e nel frattempo inforno il secondo impasto al cioccolato all’arancia, già sperimentato in precedenza.

Tutto secondo la tabella di marcia, mi inerpico sul frigo per cercare tra le mille scatole di latta porta tagliabiscotti la formina a cuore..

..si dai quella a forma di cuoricino ino…

..che mi ricordavo essere piccola..

..e invece trovo solo la grande O_o grande più del pirottino!

(secondo errore di percorso, sempre controllare per tempo tutto il materiale necessario, soprattutto se è domenica e il tempo inizia a “tirare”).

Si decide, con la mia fida compagna di pasticci detta anche olandesina volate, che anche una bella stella piccina potrebbe avere il suo perché. 

L’idea mi piace, quasi più del cuoricino e per chi mi conosce, sa che la stella ha un significato particolare in tutte le mie cose.. e così, rincuorata, procediamo a tagliare l’impasto lampone in tante stelline.



Inizio a riempire la seconda teglia e mi accorgo da subito che non sarà cosa semplice, dopo un po’ di tentennamenti e prove trovo l’idea migliore, uso una sac a poche e riempio i pirottini inserendo al centro la sorpresa che però tende a fuoriuscire (eccheppalle!!) così penso che sarà carina lo stesso vedendola far capolino dalla cupoletta del cupcake. 


Così è deciso, l’infornata è pronta!

Ulteriore inghippo, la stella tende a imbrunire troppo in fretta… 
ah santa pizzetta, dici che questi sono tutti segni che mi dovrebbero farmi capire che forse non è giornata?? Ma non mi abbatto e opto per farcire il tutto con frosting al philadelphia e .. buonanotte al secchio

Sperando di migliorare per il dolce del prossimo anno.

Mi accingo a infornare l’ultimo giro di semplici cupcakes al cioccolato riordinando le idee e pensando ai passi successivi, frosting, baguette da affettare, tavola da preparare, Catti da sistemare e mi giro verso la cucina accorgendomi che... la lucina del forno è spenta.

Spenta…

Spentaaaa?!!

Faccio un respiro molto profondo e mi avvicino alla scatola delle magie che per anni mi ha seguito e ha condiviso con me meraviglie e stranezze.. provo interruttori, smonto zoccoli, prego in lingue sconosciute e inizio a sudare… tanto…

È successo…

Purtroppo il forno ci ha lasciato… proprio in questa serata da niente.. 

e ma allora ditelo!!

Tanto sono una che non si agita io..

Da qui in avanti eviterò di elencare tutto quello che è successo… per fortuna che tra l’olandese e le mamme giunte in mio aiuto, abbiamo salvato la serata con equilibrismi precari che però hanno funzionato e devo dire veramente bene!

Adesso posso dire che tutto si è risolto senza lasciare cadaveri, forno a parte, per casa, la serata è andata davvero bene, mezza mela è stato felice e per me questa è la cosa fondamentale.

Quando si sta bene, tutti gli ostacoli che si frappongono fra te e il tuo obiettivo possono essere affrontati, sempre a testa alta e con serenità, sia che si tratti di cucina, che di qualsiasi altra cosa. 

Se poi hai una famiglia così unita e degli amici cosi speciali è davvero bello poter condividere. Seppur poco perché si parla di una cena il tanto dello stare insieme.
Cupcakes di stelle alla vaniglia 


La ricetta originale la trovate da Mari, io ho fatto qualche piccola modifica che trovate qui sotto.

Cosa ti serve??
          ×            burro morbido 200gr
          ×            zucchero semolato 250gr
          ×            farina per dolci 400gr
          ×            uova 4
          ×            una presa di sale
          ×            1 cucchiaino di cremor tartaro
          ×            1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
          ×            Latte 120 ml
          ×            1 baccello di vaniglia bio
          ×            Colorante in gel qb

Frosting
          ×            Formaggio spalmabile 200gr
          ×            Zucchero a velo 8 cucchiai
          ×            Lamponi



Versare in una ciotola gli ingredienti secchi setacciati, farina, cremor tartaro, bicarbonato e sale.

Unire al latte il baccello di vaniglia inciso, facendone fuoriuscire i semini.

Monta il burro e lo zucchero nel robot da cucina fino ad ottenere un composto liscio.

Aggiungi un uovo per volta, facendolo assorbire all’impasto e man mano aggiungere la farina. Usa il latte per mantenere il tutto morbido.

Come raccontavo un po’ più su, per ottenere la parte colorata devi prelevare circa 1\3 dell’impasto e unire il colorante rosso fino a quando non ottieni il colore desiderato, versa il tutto in una teglia piccola e inforna per circa 15-20 minuti (forse la prossima volta proverò a tenerlo meno per evitare che nella seconda cottura tenda ad imbrunire ulteriormente) quando pronto lascia raffreddare completamente e intagliare con un tagliabiscotti.

Utilizza l’impasto rimanente per riempire i pirottini per circa 2\3 io ho fatto così: ho messo poco impasto al centro, appoggiandovi sopra la formina e ho riempito tutt’attorno con la sac a poche.

In forno a 180 per circa 20 minuti


Con questa ricetta vorrei partecipare al contest di Barbara 


Questa ricetta e questa foto: 



partecipo al Contest Best Design Cupcakes 2011 del blog Le Tortine 


..  un buon cupcake a tutti ;p